Oltre l’Occidente è un’antologia di tredici saggi, più la sintesi finale di Siri Neergard, scritti dal 1992 al 2007, da autori di origini non occidentali che portano il proprio punto di vista sulla traduzione intesa come un terreno di “incontro e scontro” culturale prima ancora che linguistico, come strumento di formazione e, talvolta, di manipolazione delle identità.